30 Apr Resoconto corse – Domenica 30 Aprile 2023
Il mese di aprile dell’ippodromo di Bologna si è concluso con una divertente kermesse caratterizzata dalla disputa di otto corse, sulle quali spiccava la Tris Nazionale, miglio collocato come settimo appuntamento pomeridiano che gli attesi Ur Tab di Azzurra e Simone Levacovich hanno conquistato respingendo (in 1.14.4) il pressing del contro-favorito Zarevic Blessed, mentre Blu Star ha completato il podio. La suite dei vincitori è stata aperta, a sorpresa, da Dragonero Fi, debuttante di scuola piemontese che Vittorio Bosia ha guidato con fiducia, nel miglio di apertura, sbaragliando il campo in un brillante 1.16.1 davanti ai due favoriti Danilo Ag, e Diamante Gso, poi, ancora un vincitore inatteso alla seconda corsa, miglio per soggetti di 5 e 6 anni che Coralla Pel ha vinto alla quota shock di 180/1 con il giovane Giuseppe Ferrante in regia precedendo Bacau di Casei e Carlotta Bru. Tre anni, per lo più “inespressi”, sono scesi in pista alla terza corsa, sfida sul miglio che ha visto il successo di Ender davanti ad Ethan ed Escarlata. Alla quarta bell’affermazione per l’ospite lombardo Depp Dell’Olmo che con Lorenzo Besana in sulky ha conquistato la quarta vittoria consecutiva battendo in un significativo 1.14.9 sulla distanza del miglio Dafne e Dagranit Dipa. Arrivo a fruste alzate alla quinta corsa, prova riservata agli anziani dallo spettacolare svolgimento che Benvenuta Dl, guidata da Mario Greco, ha conquistato di misura su Cesara dei Colli e Blackfire Horse. La sesta manche agonistica, confronto riservato ai gentlemen non ancora vincitori di 40 corse in carriera, ha premiato Roberto Tommasini e Asia LL preminenti nei confronti di Ultras Grif e Vincenzo Vitagliano, terzo posto per All Prav. Chiusura nel segno dei tre anni, protagonisti di un confronto sul miglio contraddistinto da numerose rotture e che dopo l’intervento della giuria che ha estromesso Evita Trio dall’ordine di arrivo, ha premiato Enigma Si, mentre Ester Pan ed Eva Key hanno completato il podio.
A cura dell’Handicapper VALTER CESARON