21 Set Presentazione Gran Premio Continentale – Trofeo Tomaso Grassi – domenica 25 settembre, inizio corse ore 14.30
DOMENICA 25 SETTEMBRE 2022
GRAN PREMIO CONTINENTALE
– TROFEO TOMASO GRASSI –
Sin dal 1949 l’Arcoveggio è l’ideale “porto” per la consacrazione della carriera di un 4 anni grazie alla disputa del Gran Premio Continentale, prova ambita da sempre programmata sulla media distanza che si colloca come ideale spartiacque tra la stagione estiva e gli impegni internazionali di un Meeting D’Hiver ancora in embrione. Un Albo D’Oro ricco di stelle di prima grandezza proietta il Continentale tra le prove dal rating più elevato nel panorama europeo, nomi che ricorrono in tutte le classiche storiche sono sfilati nel winner circle, bolognese e senza scomodare i campioni in bianco e nero, il leggendario Varenne , l’immenso Capitano, impreziosisce da solo un elenco del quale trovano legittima cittadinanza nomi dall’incredibile fascino, Top Hanover, Zambesi Bi, l’inossidabile Nesta Effe ed il recorder Urlo dei Venti, lo statuario Vitruvio e l’emigrato di lusso Alrajah One,ora in Usa ad esaltare con le sue volate sulla breve distanza. Birba Caf, la vincitrice nel 2021 in una domenica da tregenda è l’ultima di una lunga serie di giumente vincitrici del Continentale, preceduta dalle straniere Plumona Rs, Newmarket S , Bahama sino ad Orsia e Zaniah Bi, legate dal fil rouge Alessandro Gocciadoro.
Il Continentale 2022 racchiude in se accattivanti suggestioni tecniche ed un’affascinante trama tattica grazie ad un grande equilibrio tra i valori in campo, con il sorteggio della prima fila molto propizio ad una vecchia conoscenza dell’Arcoveggio, il transalpino Carlomagno D’Esi vincitore a tempo di record del Gran Premio Italia 2021 ed ora in Francia presso le scuderie del maestro Lauren Claude Abrivard che lo affida allo storico partner Andrea Farolfi , nelle immediate vicinanze si avvierà Charmant De Zack, il Derby winner reduce da un brillante primo piano in Maremma, dopo un inizio 2022 assai stentato alla corte di Alessandro Gocciadoro, con Capital Mail a garantire generosità, classe e continuità di rendimento nelle mani di un Mario Minopoli ormai assurto nel gotha delle redini lunghe tricolori. Si rimane in prima fila per presentare la probabile battistrada della contesa, la veloce Chance Ek, atout di un Pietro Gubellini che ricordiamo ai vertici della corsa in altre due occasioni e che venderà cara la pelle con la vincitrice di numerosi allori classici in questa stagione corsa da protagonista. Altro soggetto in visita dalla Francia è Cocco Bfc, forgiato da Gennaro Casillo e letteralmente esploso oltralpe sotto la guida di Vitale Ciotola, campano di stanza a Grosbois che ne affida le sorti agonistiche ad un top driver come l’aversano Roberto Vecchione, che nel 2011 esaltò la tribuna alle redini di Nesta Effe, per chiudere la disamina con l’affascinante Calypso di Poggio, nata sui prati di Poggio a Caiano e valorizzata dal danese Erik Bondo, è la runner up di Crystal Pan nelle Oaks e sta svolgendo gran parte della sua carriera tra Francia e Scandinavia , da dove proviene il suo odierno partner Jorgen Sjunnesson. Scendendo in seconda fila ci si imbatte nel classico under dog, una speranza azzurra come Croizeross che ha palesato eccellenti mezzi tecnici non trovando ancora la consacrazione classica che Cesare Ferranti e Lucio Colletti tentano nella partecipazione al great event bolognese, mentre per Corsaronero Font l’anello di via Corticella è una sorta di buen retiro dove ha sempre dato il meglio di se, sia alla scuola di Holger Ehlert che di Gennaro Casillo che lo affida ad Antonio di Nardo per inseguire un ambizioso podio. New entry ad alto livello, Catullo Jet corre sulla scorta di performance assai convincenti proponendosi per la sua freschezza atletica ed una classe cristallina,che Paolo Romanelli in panchina e Ferdinando Pisacane in sediolo stanno esaltando di corsa in corsa, con il regolarista Cralgido Sm, vicino di schieramento e guidato dall’enfant du pays Marco Stefani pronti a mettere in campo l’affidabilità e la forza atletica che gli hanno regalato il marcatore nelle prove estive della stagione 2022, mentre per Cointreau, Bologna rappresenta un test probante dopo le ultime due deludenti uscite disputate per il team Gocciadoro ma con la guida del suo iniziale interprete Edoardo Baldi , per chiudere la sfilata della magica “dozzina” con Colbert Wf, primaserie dalle indiscusse doti con il quale Enrico Bellei tenterà il colpaccio, mirabilmente architettato sotto la minaccia di Giove Pluvio il 26 settembre 2021.